Chiesa e Vlahovic inceppati, Berardi nel mirino per gennaio, la Juventus cerca anche in attacco rinforzi sicuri.
La Juventus, nell’ardua corsa per lo scudetto, si trova di fronte a un bivio critico: rinvigorire il proprio attacco. Dopo una partenza fulminante con 8 gol, la coppia offensiva Chiesa–Vlahovic ha perso smalto, spostando i riflettori sul possibile ritorno di Domenico Berardi, l’ala del Sassuolo, come rinforzo per gennaio.
Bilancio attuale e necessità di gol
Nonostante una difesa quasi impenetrabile, con solo una rete in più subita rispetto all’Inter, la Juve ha segnato 10 gol in meno rispetto ai nerazzurri. La squadra di Allegri, dopo un passo falso contro il Sassuolo, ha ritrovato solidità, ottenendo sei vittorie e un pareggio. Tuttavia, i gol sono arrivati da fonti inaspettate, come Cambiaso, Rugani e Bremer, piuttosto che dagli attaccanti. Per competere fino in fondo per il titolo, i gol degli attaccanti sono essenziali, ma sono mancati per circa due mesi.
Il dilemma Chiesa-Vlahovic e l’emergere di Berardi
La coppia Chiesa-Vlahovic, frenata dagli infortuni, non ha brillato come previsto. Chiesa non ha segnato per 64 giorni, mentre Vlahovic è a secco da 71 giorni. L’alternativa, Moise Kean, nonostante il suo impegno, non trova il gol da 239 giorni. Questa situazione ha spinto la Juve a considerare rinforzi offensivi, con Domenico Berardi in cima alla lista. I contatti con il Sassuolo sono costanti, e una trattativa potrebbe riprendere a gennaio, con la Juve disposta ad aumentare l’offerta a 30 milioni e il Sassuolo a ridurre le pretese.
Strategie di Mercato e Possibili Soluzioni
In campo offensivo: Berardi rappresenta un’opzione valida per la Juventus, offrendo versatilità e una spinta offensiva che potrebbe risvegliare l’attacco bianconero. Il suo arrivo potrebbe segnare un cambiamento significativo nel sistema di gioco della squadra.
A centrocampo: La Juve guarda anche al rinforzo del centrocampo. Kelvin Phillips, in difficoltà per trovare spazio nel Manchester City, emerge come un potenziale acquisto. La sua valutazione, quasi dimezzata negli ultimi mesi, lo rende un’opportunità interessante per la Juve.